Il diritto di prelazione può essere esercitato dal nudo proprietario del fondo confinante con quello posto in vendita? Si, secondo la Corte di Cassazione (ordinanza 7 aprile 2023, n. 9604, sez. III civile), in quanto il nudo proprietario è titolare di un diritto di proprietà seppure temporaneamente compresso dall’esistenza dell’altrui diritto reale sul medesimo bene, a condizione che coltivi legittimamente e direttamente il terreno da almeno due anni in base ad un titolo legittimo, la cui ricorrenza da accertarsi in concreto, consente, in concorso con gli altri requisiti legali, l’operatività della prelazione e del riscatto.